FOOD & BOOK- TORNA L’APPUNTAMENTO CON CIBO E CULTURA A MONTECATINI

FOOD & BOOK- TORNA L’APPUNTAMENTO CON CIBO E CULTURA A MONTECATINI

Settimo appuntamento annuale, dall’11 al 13 ottobre, fra eleganti atmosfere liberty a Montecatini Terme per Food&Book (www.foodandbook.it) La manifestazione si differenzia dalla miriade di proposte e appuntamenti all’insegna dell’eno-gastronomia, spesso privi di contenuti e peculiarità, per avere una marcata qualità culturale. L’idea guida, rivelatasi vincente, è quella di associare scrittori capaci di “raccontare” il cibo a chef di valore in grado di “presentarlo” attraverso piatti della tradizione o innovativi. Prestigiosi gli autori presenti nelle passate edizioni: da Maurizio di Giovanni a Simonetta Hornby e altrettanto stellati gli chef: da Gualtiero Marchesi ad Alfonso Jaccarino. Particolarmente nutrito il programma di questa edizione che vedrà coinvolta tutta la città all’insegna dell’ospitalità nei suoi luoghi più emblematici , vedi Terme di Tettuccio, e con tariffe alberghiere assai contenute. Volutamente ridotte anche le quote per le cene e le proposte golose mentre la maggior parte degli appuntamenti saranno gratuiti. Il tema di Food&Book 2019 è quanto mai attuale: Sostenibilità, salute e lotta allo spreco e non a caso domenica 13 sarà l’occasione per 10 chef provenienti da tutta Italia di offrire in degustazione il prodotto emblematico del riciclo: la polpetta. Di pesce, vegana, con carne macinata o avanzata dal bollito o dall’arrosto o cacio e pepe. Anche quest’anno in occasione del decimo anniversario Slow Wine presenterà sabato 12 la Guida 2020 al Teatro Verdi e alle Terme Tettuccio la degustazione di circa 1000 etichette di 500 produttori italiani. Ogni giorno a pranzo verrà elaborato, a prezzi popolari, “il piatto dello chef “. Fra gli scrittori Roberta Schira venerdì 11 in Sala Portoghesi proporrà il suo libro “I nuovi onnivori. La gioia di mangiare di tutto”, dedicato ad un’alimentazione etica e tollerante. Stessa giornata per “L’arte in cucina. Gli artisti incontrano gli chef” che mette a confronto pittori, scultori e fotografi con 25 chef capaci di fare diventare con la loro abilità un piatto un’opera d’arte. Sabato 12 , sempre in Sala Portoghesi Eleonora Cozzella, foodwriter di La Repubblica, presenta il suo testo “La Carbonara perfetta” mentre l’ironia di Selvaggia Lucarelli si esprimerà in “Falso in bilancia” dedicato al problema che il nostro peso ci crea nella società dell’immagine. Tra le cene significative, imperdibili quelle di venerdì 11, realizzata al Grand Hotel & La Pace da Massimo Spagnoli dell’Antica Corte Pallavicina in onore del mitico Gennaro Esposito, due stelle Michelin con la sua Torre del Saracino a Vico Equense e sabato , nella stessa location, dallo chef Franco Aliberti del ristorante Tre Cristi di Milano che creerà un menu di prestigio nel segno della lotta allo spreco e della spesa contenuta. Spazio dedicato ai più piccoli e attenzione ai giovani provenienti dalle Scuole Alberghiere di tutta Italia, l’anno passato erano 600, a cui si offre l’occasione di confronto e studio con eccellenti chef professionali. Non manca una pièce teatrale scritta da Gianni Zagato

chefGennaroEsposito

in onore di Pellegrino Artusi. “ La Ricetta perfetta è quella che alla fine si racconta”, domenica 13 a ingresso libero. Sarà un anticipo dei festeggiamenti che il prossimo anno celebreranno i duecento anni dalla nascita di questo grande gastronomo. Sulla scena le costanti sperimentazioni con la fida aiutante Marietta Sabatini per l’esame necessario a ogni ricetta prima di inserirla nella sua opera“La scienza e in cucina e l’arte di mangiar bene” , Bibbia della cultura della tavola italiana. Dulcis in fundo l’epilogo del Concorso “Ti racconto una bufala”, promosso dal mensile Leggere Tutti che vedrà premiata da una giuria presieduta dallo scrittore Diego de Silva il miglior racconto con protagonista la Mozzarella di Bufala campana Dop.