Roma. Riflettori sul palcoscenico del teatro Off-Off

Si riaccendono le luci sul palcoscenico del Teatro Off-Off in via Giulia a Roma che per il suo ottavo compleanno propone per la Stagione 2025/26 una serie di spettacoli di ampia versatilità e interesse.

Con tenacia e coraggio Silvano Spada, anima del Teatro e suo Direttore Artistico, ha scelto di puntare ancora una volta su un cartellone capace di unire innovazione e tradizione. Nomi consacrati del teatro e dell’intrattenimento ed interpreti ed autori giovani e meno conclamati. Show dissacranti e provocatori si alterneranno ad esibizioni impostate sulla classicità, commedie all’insegna del divertimento a rappresentazioni di introspezione drammatica e attualità tematica. Il Teatro Off-Off ha mostrato nel tempo una chiara volontà di non assecondare le correnti modaiole e accattivanti ma piuttosto di resistere e insistere in scelte originali.

Silvano Spada, direttore artistico
In particolare nel trattare argomenti scomodi, come l’omofobia, la violenza sulle donne, la xenofobia e la solidarietà con i Movimenti LGBTG per il riconoscimento dei diritti delle persone transessuali e transgender. Basta dare un’occhiata agli spettacoli in programma per rendersene conto. Paul Verlaine cede il posto ad Alda Merini, Alessandro Manzoni a Truman Capote, Stendhal a Giuseppe Patroni Griffi. Inaugurazione “principesca”, è proprio il caso di dirlo , il 5 novembre con Barbari, Barberini e Barbiturici. Il principe Urbano riprende il fortunato spettacolo ispirato dal suo libro omonimo e con ironia mordace ma elegante, feroce ed autocritico mette in scena vizi e vezzi della sua gloriosa e antica casata. A seguire (12-16 novembre) un interessante debutto nazionale: Silvio di Giovanni Franci , occasione e per il “Cavaliere” , interpretato da Gabriele Guerra, di fare un bilancio politico e sentimentale della propria vita. Martedì, 25 novembre, nella Giornata della Violenza sulla Donne verrà rappresentato in lingua inglese The Cenci Family, occasione per ricordare la nobildonna romana giustiziata nel 1599 per esserci ribellata ad un padre incestuoso e violento. Il 10 e 11 dicembre lo spettacolo vincitore del premio per la prosa Ribalta Giovani Coprifuoco 2020 a cui seguirà (dal 12-14 dicembre) tratto dal celebre romanzo di Giuseppe Patroni Griffi Scende giù per Toledo. Pubblicato nel 1975 e considerato al tempo scandaloso per il narrare le tormentate vicende di un “femminiello” napoletano che si prostituisce, è considerato oggi un grande classico. Il testo In nome della madre dello straordinario scrittore Erri de Luca e il suo messaggio d’amore sarà in scena il 19-21 dicembre. Capodanno alla grande con l’ilarità di Lorenzo Balducci (dal 27 al 31 dicembre) in “Salvami, mostro”. Uno spettacolo comico, grottesco, un irriverente one man show che esplora i personaggi creati da Lorenzo Balducci, seguitissimo sui social e per la prima volta in una dimensione teatrale. Fra i numerosi spettacoli non citati segnaliamo (20-25 gennaio) quello creato da Silvano Spada e ispirato, a cinquant’anni dalla pubblicazione, da Porci con le ali di Lidia Ravera . Considerato il manifesto di una generazione ribelle ed anticonformista è interpretato da Manuela Zero e Mauro Racanati. Musica protagonista (dal 28 gennaio al 1 febbraio 2026) in Ciack si gira, scritto e diretto da Maria Pia Liotta con canzoni e colonne sonore di Morricone, Piovani, Rota. Per Vita da bionda sarà in scena (dal 12 al 15 febbraio) Miriam Galanti in una stand up tragi-comedy dedicata a chi è “Troppo bella, troppo bionda, troppo alta, troppo carina, troppo Chiara Ferragni. Dal 19 al 22 febbraio, “Jackie” liberamente ispirata al testo su Jacqueline Kennedy di Elfriede Jelinek, Premio Nobel per la letteratura 2004, con Patrizia Bellucci e la danzatrice Nives Arena. Si torna (dal 4 al 6 marzo 2026) ai grandi classici con Parlami Orlando, dall’opera di Virginia Woolf, con Salvatore Langella. Dopo il successo al Piccolo Teatro di Milano ecco (4-6 marzo) Alda. Parole al vento omaggio alla grande poetessa dalla difficile esistenza con Gilberta Crispino e la pianista cubana Yousi Fortun y Perez. Altro testo scandaloso per l’erotismo esplicito e subito sottoposto a processo L’amante di Lady Chatterley, (18-22 marzo)dall’omonimo romanzo di David Herbert Lawrence, oggi uno dei testi più famosi del XX° secoloche verrà interpretato da Gaia Aprea. Dal 25 al 29 marzo in scena ne La cerimonia dell’assenzio di Antonio Mocciola, i poeti maledetti: Verlaine, Rimbaud, Lautréamont con i loro amori clandestini, droghe proibite, rituali di sesso e di morte. Ritorno alla grande letteratura con Il rosso e il nero, di Stendhal, uno spettacolo di Duccio Camerini in scena con Marcello La Bella (14-19 aprile). Da non perdere dopo il successo parigino il ritorno ( dal 21 al 23 aprile) di Maria Josè – L’ultima regina d’Italia”, con Elena Croce. La storia di una donna colta e moderna ma poco compresa . Mercoledì 29 e giovedì 30 aprile, la performer Giulia Di Quilio in Io, Gilda, di Valdo Gamberutti indosserà i panni di Rita Hayworth, chiedendoci se si può esistere solo attraverso gli occhi di chi ci guarda o provare a capire qualcosa di noi? Chiusura della Stagione con Colazione da Truman dedicato al genio del grande scrittore Truman Capote, con l’elegante ironia di Santino Fiorillo protagonista dello spettacolo ( il 9 e 10 maggio). Tra gli Eventi da ricordare : con il Patrocinio del Comune di Roma, il Festival Drag me up (8 e 15 dicembre) dedicato alle colorate e sorprendenti Drag Queen e il 17 novembre James Dean… 70 anni dopo ,un incontro omaggio all’idolo di intere generazioni, scomparso a 24 anni in un incidente automobilistico nel 1955 che con Gioventù bruciata è diventato simbolo della ribellione giovanile e ispirato generazioni di giovani di tutto il mondo.
Morgan con Pino Strabioli

Foto fornite da Ufficio Stampa Carla Fabi e Roberta Savona per OFF/OFF THEATRE