Vacanze rigeneranti nel villaggio biologico di Schmilka a soli 30 km da Dresda
Cento milioni di anni fa, questo territorio era completamente invaso dalle acque; oggi, vi spazia il lussureggiante Parco Nazionale della Svizzera Sassone con spettacolari montagne di arenaria, pareti di roccia vellutate e tondeggianti cime sinuose, irresistibile attrazione tutto l’anno per escursionisti e scalatori. Circa 1.200 chilometri di sentieri segnalati conducono attraverso un paesaggio che sembra primordiale: foreste, strette gole e luoghi misteriosi dai quali si aprono viste panoramiche mozzafiato. Per trascorrere delle rilassanti vacanze autunnali nel cuore di questo parco, una meta davvero speciale è il “Bio und Nationalpark-Refugium Schmilka”: un piccolo villaggio appartenente al distretto di Bad Schandau, adagiato sulla riva destra dell’Elba, che nel 2017 è stato premiato per essere tra i borghi più belli della Sassonia.
In questa zona si può praticare il trekking tra le montagne di arenaria più incredibili d’Europa. Nel parco naturale della Svizzera Sassone si trovano infatti formazioni rocciose che sono veri e propri monumenti della natura. La più famosa è la Bastei da cui si ammira il panorama più celebre di tutta la regione. Si tratta anche dell’attrazione più turistica del parco, attraversata dal ponte in pietra Basteibrücke (1851), che ne permette la visita ai turisti. Da visitare nei pressi della Bastei c’è il sito archeologico Felsenburg Neurathen, che conserva ancora, scavate nella roccia, le stanze, le cisterne e i corridoi della più grande fortezza mai edificata nella Svizzera Sassone e risalente al 1200. Quello che resta del castello di Neurathen è oggi un museo a cielo aperto che offre magnifiche vedute su tutto il paesaggio. Inoltre, a circa 15 chilometri a est di Pirna si trova la montagna dalla cresta piatta più importante della Svizzera sassone: il Lilienstein.
Le sue pareti rocciose sono perfette per le mani nude dei freeclimbers, che vi accorrono sempre più numerosi, attratti da una tecnica dell’arrampicata che alla forza fisica affianca la forza psichica dell’intelligenza e dell’autocontrollo emotivo e mentale. La pratica della roccia qui ha una lunga storia: anche il principe Augusto Il Forte non resistette alla tentazione e un obelisco sulla cima del Lilienstein ricorda la sua scalata nel 1708. Ancora più suggestivo è vedere stagliarsi nel panorama le cime frastagliate dello Schrammsteine, specialmente nei colori autunnali. Questo gruppo di rocce lunghe e dentellate sono situate a est di Bad Schandau e hanno molto da offrire ad escursionisti, scalatori e a chiunque voglia portarsi a casa il ricordo di paesaggi indimenticabili. In questo contesto troviamo Schmilka, il villaggio bio-resort, ecologico, autentico e con sola cucina biologica: un luogo ideale per soggiornare nella Svizzera Sassone. L’edificio più importante di questo piccolo paese di 69 case è il mulino ad acqua costruito nel 1665 e da cui ogni giorno, per le colazioni degli ospiti, si sfornano ottimi prodotti da forno, come pane, biscotti e torte, lavorati con farine grezze, farro e cereali biologici della regione.
Vicino al mulino, nel romantico Biergarten Mühlenhof, accanto alla ruota e sotto ai grandi e ombrosi castagni, viene servita una grande varietà di piatti tradizionali e stagionali, e soprattutto la birra di produzione locale Schmilk. Ottimi dolci organici fatti a mano, come la torta di avocado e pere, la meringa di uva spina e la crostata di schiuma di limone, si possono degustare nella piccola pasticceria che si trova a Villa Thusnelda, proprio accanto al famoso Café Richter, che offre una appetitosa e autentica cucina biologica. Da provare inoltre, l’esperienza di una cena al ristorante “StrandGut”, proprio sul fiume Elba, in un ambiente arioso e luminoso, stile “esclusivo club di canottaggio”. Le specialità sono pesce e carni di alta qualità ma anche piatti vegetariani e vegani. Nella locanda più rustica,Gasthof zur Mühle, si servono sostanziosi piatti della tradizione locale, zuppe calde, salsicce e snack dolci e salati da forno e si beve rigorosamente birra biologica di produzione locale. Per il prossimo autunno è prevista una vantaggiosa offerta.
Il pacchetto valido a settembre, ottobre e novembre offre da una a dieci notti nel villaggio Schmilka al costo di 79,50 euro a persona al giorno in camera doppia Helvetia con vista sul fiume Elba. Il pacchetto comprende molti servizi inclusi: la colazione Bio Vital, il menu bio vitality di 4 portate nel ristorante biologico Strandgut, il tè del pomeriggio, programmi regolari di attività e relax, il noleggio giornaliero di bastoncini da nordic walking e di biciclette o e-bike, una mappa escursionistica della regione e l’uso della sauna panoramica nello stabilimento balneare. I pernottamenti sono in strutture di diversa categoria (hotel, appartamenti e pensioni) dislocati nel villaggio e tutti interamente rinnovati ed arredati con cura e materiali ecologici. Maggiori informazioni www.schmilka.de. Il villaggio Schmilka è anche una delle tappe del Malerweg, il famoso Sentiero dei Pittori Romantici che attraversa il Parco Nazionale della Svizzera Sassone per 118 km (da fare in 8 tappe). L’itinerario, che parte da Pirna, porta gli escursionisti nei luoghi e nei punti più panoramici e suggestivi del parco, dove non c’è da stupirsi che pittori romantici e paesaggisti come Caspar David Friedrich e Bernardo Bellotto abbiano trovato ispirazione per i loro capolavori. Insomma, un autunno all’insegna della quiete, della natura e dell’arte.