Croazia, un tesoro da scoprire tutto l’anno.

Come un tesoro da scoprire tutto l’anno, la Croazia, distesa lungo il Mare Adriatico, offre esperienze di soggiorno sempre diverse in ogni stagione: bellezze naturali e coste sconfinate, Storia, cultura, gastronomia, sport e wellness. La scelta è davvero infinita: visitare il Centro Storico di Dubrovnick, Sito del patrimonio dell’Unesco, oppure girare per le isole dell’arcipelago di Spalato. Andare a caccia di tartufi in Istria o fare parapendio nella zona dei Laghi di Plitvice. E ancora, perdersi tra le stradine nascoste di Zagabria o esplorare le belle spiagge, da quella piu’ festaiola di Novalja a quella per famiglie di Zlatni Rat. La Croazia risponde ad ogni esigenza di vacanza.
Per i buongustai, ad esempio, la notizia è davvero “ghiotta” visto che in Croazia è arrivata la prima stella della Guida Michelin. A meritarla è il Ristorante Monte a Rovigno, dei coniugi Danijel e Tjitske Đekić. Un merito in piu’ per la cucina mediterranea croata che, nell’edizione on-line della prestigiosa guida per il 2017, viene raccomandata per ben 35 ristoranti, di cui 13 nella sola Istria (https://www.viamichelin.com/web/Restaurants?geoboundaries=41.6729118,8.6132813:48.356249,23.3679199).
“Il riconoscimento della stella Michelin sara’ un grande incentivo per tutti nel settore del turismo, in particolare per i ristoratori, perche’ è il modo migliore per promuovere sulla scena internazionale la nostra gastronomia- ha dichiarato il Ministro del Turismo Croato Gari Cappelli- Il vantaggio dell’offerta gastronomica locale è la disponibilita’, tutto l’anno, di ingredienti freschi che offrono l’opportunita’ di menu’ eccellenti”. E vive congratulazioni sono state espresse anche dal Direttore dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo Ratomir Ivičić: “Il criterio per ottenere l’assegnazione della stella Michelin è un processo complesso e il sistema di monitoraggio è tenuto segreto, il che rende tale riconoscimento ancora piu’ prestigioso”. Informazioni:

ENTE NAZIONALE CROATO PER IL TURISMO
e. info@enteturismocroato.it
http://www.croatia.hr/it-IT.

E un’altra bella notizia è dedicata gli appassionati di archeologia ma anche di wellness. Proprio nei giorni scorsi l’Ente del Turismo Croato ha proposto un altro dei suoi gioielli: la copia della statua di bronzo dell’Apoxyómenos lussiniano è stata presentata a Firenze alla mostra e Salone Internazionale dell’Archeologia “tourismA” insieme al progetto “Apoxyómenos sull’isola della vitalità” e il Museo dell’Apoxyómenos.
Si tratta Isola di Lussino, proposta come destinazione ricca di storia e non solo. Proprio un anno fa, infatti, l’antica statua bronzea, la più grande scoperta archeologica nelle acque orientali dell’Adriatico, era giunta a Lussinpiccolo, il capoluogo isolano, scortata da forze di polizia e tutelata da un enorme sistema di sicurezza. L’Atleta della Croazia, come è altrimenti chiamato il Bronzo di Lussino, arrivava da Zagabria, dov’era custodito all’Istituto nazionale per la conservazione e il restauro. L’inestimabile manufatto scultoreo greco da quel momento si trova nel Museo dell’Apoxyomenos, in pieno centro cittadino.
Oggi l’eredità culturale dell’isola, l’Apoxyómenos e l’offerta turistica locale vengono collegati in un modo “interattivo” affinché i visitatori del Museo possano anche gustare la cucina di quei tempi, provare un massaggio e perfino usare la cosmesi naturale di Apoxyómenos. E ancora acquistare souvenir e prodotti ispirati all’antichità (tè, stoviglie, gioielli), andare a vela per le antiche rotte di navigazione ed esplorare i percorsi subacquei con aree archeologiche. Di conseguenza, le agenzie propongono pacchetti speciali dai nomi suggestivi come “Apoxyómenos nella baia di Augusta”, “Apoxyómenos sull’Apsyrtides”, Apoxyómenos tra Pola e Jadera”, e “Apoxyómenos e la Croazia antica”. L’offerta ispirata a questo antico bronzo introduce il pubblico in un’esperienza culturale che unisce natura, tradizione, cultura e salute. Per questo, la citta’ Lussinpiccolo di recente ha ricevuto il premio turistico annuale croato per la migliore destinazione di turismo salutare nella categoria della destinazione dell’anno, mentre il premio per l’innovazione dell’anno è stato assegnato proprio al progetto “Apoxyómenos sull’isola della vitalità”. Oltre alla ricca eredità culturale, anche il clima mite, la ricca biodiversità, le 250 manifestazioni culturali e i divertimenti sono fattori che ben rappresentano l’arcipelago di Lussino. Qui la tradizione del turismo salutare, che data oltre 125 anni, è un importante settore dell’offerta: il mare e l’aria di prima qualità, più di 200 giorni assolati all’anno, 1018 specie vegetali -di cui 939 autoctone- fanno di Lussino un centro aromaterapico. Da non dimenticare poi che l’Isola vanta la sua riserva dei delfini tursiope -con più di 200 esemplari- di cui si prende cura il Centro per la ricerca marina Mondo blu di Lussingrande. L’Isola ha una vocazione allo sviluppo sostenibile e alla tradizione del turismo salutare: tra le tante importanti certificazioni è “Top 100 destinazioni sostenibili al mondo” e il Premio Sistema europeo di indicatori per il turismo sostenibile (ETIS), entrambi ricevuti nel 2016.
Da non perdere: il Museo dell’Apoxyómenos, il Museo di Lussino – tre edifici, due isole, un museo: Il palazzo Fritzi a Lussinpiccolo, La torre a Lussingrande, La collezione archeologica a Ossero), Il giardino profumato lussiniano, il Punto panoramico tematico Providenca, l’Istituto Mondo blu.
Info: www.visitlosinj.hr
Email:losinj @visitlosinj.hr

Foto : Sandro Tariba, Bosnic + Dorotic, Muzej Apoksione, Ognjen Maravic, Dean Dubokovic