KOREA WEEK: UNA LUNGA KERMESSE PER MEGLIO CONOSCERE QUESTO GRANDE PAESE DELL’EST ASIATICO

Dal 26 novembre, al 2 dicembre, una settimana di eventi a Roma, tra cultura, economia, musica, arte e teatro

Ogni anno giungono in Italia circa un milione di turisti coreani: visitano le nostre città d’arte, i musei, i siti archeologici e sono attratti dallo shopping per gli acquisti dei migliori prodotti del made in Italy. Questo volume di arrivi giustifica i collegamenti giornalieri con la Corea dagli aeroporti di Milano, Roma e Venezia. A fronte di questo interesse per l’Italia, non corrisponde da parte dei nostri connazionali una eguale attrazione per il paese asiatico, poiché i numeri registrano appena 40 – 50mila visitatori italiani in Corea all’anno. E’ per questo che le autorità di Seoul hanno deciso di far conoscere meglio il proprio paese creando nel 2016, dopo il successo dell’Expo di Milano, un Istituto Culturale Coreano a Roma, per promuovere la conoscenza del Paese in Italia. Così, anche quest’anno, dal 26 novembre al 2 dicembre si terrà nella Capitale una full immersion di una settimana nella cultura coreana, chiamata appunto “Korean week”, con convegni, musica, arte, danze e marionette. Anche se al momento i turisti italiani che si recano in Corea sono relativamente pochi, c’è un crescente interesse per questo paese così lontano ma anche vicino per tanti aspetti emozionali che vanno approfonditi. Il direttore dell’Istituto Culturale Coreano Soo Myoung Lee ha dichiarato che: “La Korea Week è una manifestazione itinerante che in questi ultimi anni ha coinvolto diverse città italiane (Napoli, Milano, Firenze) coinvolgendo oltre 12mila persone. Questa è la terza edizione che si svolge a Roma. Come Istituto Culturale abbiamo constatato un interesse crescente nei confronti della nostra cultura facendo sempre il tutto esaurito ai nostri corsi ed eventi: non solo quelli più semplici come la cucina o la danza tradizionale, ma anche a quelli di lingua a tutti i livelli”. Non dimentichiamo che l’alfabeto coreano per la sua semplicità e razionalità è stato dichiarato patrimonio dell’UNESCO. Ecco in sintesi il programma degli eventi della Korean Week. Martedì 27 novembre, sarà il Teatro Torlonia (Via Lazzaro Spallanzani 1A) ad ospitare le performance dedicate alla più autentica tradizione coreana: percussioni, danze tradizionali, esecuzione Haegeum (violino tradizionale coreano), Geomungo (strumento a corda tradizionale) e tante altre esibizioni di strumenti coreani. Mercoledì 28 novembre, ancora musica coreana: al teatro Torlonia, all’insegna dell’incontro tra il tradizionale e il moderno, tra l’Oriente e l’Occidente. A partire dalle ore 19 si esibirà il gruppo Barim nel concerto “Notte di Jazz”. Entrambe le manifestazioni sono ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti. Per conoscere la K-ART all’Istituto Culturale Coreano, in Via Nomentana 12 sarà inaugurata giovedì 29 novembre la mostra “Un giorno di vento”, incisioni in legno su carta Hanji dell’artista Lee Chul Soo. La mostra si chiuderà il 28 dicembre. La carta tradizionale Hanji è un vero proprio trait d’union tra Corea e Italia, inserita ufficialmente tra i materiali adatti al restauro dell’immenso patrimonio cartaceo italiano. Lee Chul Soo la interpreta in maniera contemporanea. Nato nel 1954 a Seoul, Lee è da un lato un artista eminentemente politico che, attraverso i suoi disegni, analizza la società coreana contemporanea in cui molti contadini e operai popolano le sue visioni. Allo stesso modo, l’artista viene ispirato dalla propria vita personale (è diventato un coltivatore di riso e buddista degli anni ’90) con particolare interesse per il rapporto tra l’uomo e il suo ambiente. La kermesse si chiuderà sabato 1 e domenica 2 dicembre con una rappresentazione teatrale inserita nel cartellone del Teatro India (unico evento a pagamento ingresso euro 10, ridotto 7 euro) che unisce marionette, recitazione, mimo e danza coreana. Nella K-THEATRE, la Guerra di Corea viene raccontata dal punto di vista della piccola protagonista Dallae. Questo spettacolo verrà replicato a Bari il prossimo 4 dicembre. La Korea Week si aprirà, lunedì 26 novembre, con il K-Forum un convegno a Palazzo Rondinini organizzato dall’Istituto Affari Internazionali sugli importanti accordi di partnership strategica tra la Repubblica di Corea e la Repubblica Italiana siglati il 18 ottobre alla presenza del Presidente Coreano Moon Jae-in e del Presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte. Gli accordi riguardano il settore della tecnologia e della robotica, i servizi aerei per far crescere il commercio e il turismo, la difesa e la sicurezza. Comune denominatore del convegno e di tutti gli eventi sarà il nuovo clima di distensione tra le due Coree, nella speranza che si possa presagire una stagione di pace: i segnali non mancano, al punto che diversi tour operator stanno programmando visite nelle zone di confine con il Nord, caratterizzate da aspetti naturalistici di grande interesse.